Gli eco-consigli per un Natale sostenibile
Da Torino a Potenza, tante le iniziative italiane green e solidali
Il 9 dicembre un webinar per imparare a realizzare addobbi ‘circolari’
È il momento di immaginare qualcosa di nuovo: non sarà un Natale come gli altri, ma potremmo farlo somigliare a quello che ci piace. Per promuovere un Natale che abbia a cuore l’ambiente e la sostenibilità, il progetto ECCO – Economie Circolari di Comunità di Legambiente lancia il Vademecum dell’Eco Natale, spunti pratici per trascorrere le festività in modo ecologico e solidale attraverso piccole azioni concrete.
Gli addobbi? Sostenibili! È difficile immaginare un Natale senza luci, meglio allora illuminarlo con i led o con lampadine a basso consumo di energia. Per l’albero o per decorare la casa è possibile realizzare allestimenti con materiali naturali come legno, rafia, spago, pasta o con oggetti riciclati. Carta e cartoncino, per esempio, possono aiutarti a realizzare palline di Natale da colorare o rivestire con lana e materiale tessile inutilizzato. Con legno e spago puoi realizzare, ad esempio, ghirlande, segnaposto e centrotavola.
Regali a filiera corta. Nello scegliere i regali, opta per oggetti e prodotti provenienti da filiere certificate. Natale può̀ essere anche un’occasione preziosa per conoscere e sostenere piccole realtà̀ imprenditoriali e prodotti artigianali di qualità̀. Prova, per esempio, a contattare i gruppi di acquisto solidale vicini a casa tua o a riferirti, soprattutto in questo momento delicato per il paese, ai negozi di prossimità dando supporto alle piccole botteghe.
Scegli il vintage la moda green: gli acquisti natalizi sono spesso legati ai capi di abbigliamento. Puoi abbattere l’impatto ambientale legato al tuo guardaroba optando per la moda sostenibile, scegliendo aziende e cooperative che producono nuovo filato da materiale riciclato e da fibre tessili rigenerate, oppure acquistare ai mercatini dell’usato. Nei mercatini si trova di tutto: dai mobili agli elettrodomestici, dall’oggettistica alle attrezzature per lo sport. Sono tantissimi, infatti, i materiali che possono essere sottratti alla discarica per essere reimmessi in commercio e che possono diventare regali di Natale di valore.
Il nuovo pc è rigenerato! Computer, tablet, cellulari ed apparecchiature elettroniche possono essere recuperati, rigenerati e reimmessi in commercio. Acquistare un dispositivo informatico rigenerato è una scelta doverosa se vogliamo prenderci cura dell’ambiente: ogni anno, produciamo oltre 1 milione di tonnellate di Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) e ne recuperiamo solo il 39%. I dispositivi elettronici rigenerati e ricondizionati costano meno, sono al 100% funzionanti, coperti da garanzia e aiutano il Pianeta.
Regala a chi ne ha bisogno. Molte associazioni per il periodo natalizio offrono la possibilità di effettuare acquisti i cui proventi contribuiscono a fare del bene. Puoi donare un pasto natalizio ai più fragili, o decidere di cedere un oggetto a chi ne ha bisogno. Puoi, inoltre, scegliere di regalare il tuo tempo, contribuendo a una o più azioni di volontariato locale.
Riciclo creativo. Un’altra buona abitudine è quella di donare oggetti che non si usano più̀. Regalare qualcosa di proprio ha ancora più̀ valore e per confezionare i regali basta un po’ di creatività̀: avete mai pensato per esempio di utilizzare carta di giornale, volantini pubblicitari e materiale di recupero per incartare i vostri doni? O recuperare vecchi sacchetti di carta da rivestire con colla vinilica e ritagli di vecchi libri o fumetti?
Regali fai da te. Per regalare qualcosa a Natale non è necessario spendere troppo. Anzi, a volte non è necessario spendere affatto: basta avere un po’ di tempo a disposizione e un pizzico di fantasia per creare un regalo home made capace di stupire chi lo riceverà. Realizzare saponi e cosmetici naturali, per esempio, è più semplice di quanto si pensi: bastano sapone di Marsiglia, oli vegetali, spezie e aromi. Se hai in casa delle piante aromatiche puoi confezionare dei sacchetti profumati per gli armadi. Dal riciclo dei tessuti, invece, puoi creare facilmente borse, tappeti e addobbi.
A tavola, zero sprechi. Fai una spesa intelligente e prediligi prodotti tipici ‘Made in Italy’, di qualità e di stagione, provenienti, se possibile, da agricoltura biologica o dal circuito del commercio equosolidale. Non gettiamo gli avanzi dei pasti ma consumiamoli nei giorni successivi, riutilizzandoli magari come ingredienti per nuove ricette.
Usa e getta? No grazie! A tavola privilegia sempre stoviglie riutilizzabili, tovaglioli di stoffa e acqua in caraffa o in bottiglie di vetro. Se è proprio necessario ricorrere all’usa e getta, acquista stoviglie monouso realizzate con materiale compostabile.
Inoltre, nei luoghi in cui si sviluppa il progetto ECCO, poli di economia circolare chiamati RiHub e disseminati in 13 regioni italiane, sono al via una serie di iniziative green e solidali.
In Piemonte, ad Alpignano, Legambiente Cascina Govean organizza incontri di riciclo creativo legati, in vista delle festività, anche agli addobbi natalizi derivanti da materiale di scarto. In Friuli-Venezia-Giulia, a Gemona, il centro del Riuso Maistrassà, ha creato dei cesti natalizi composti da articoli di produzione locale mentre in Campania, a Succivo (CE), Casale di Teverolaccio, luogo dedicato all’ agri-ecologia, propone l’iniziativa “Pacchi Solidali”, contenenti prodotti derivati dalla loro filiera agricola per sostenere progetti di agricoltura sociale. In Lazio, a Roma, Legambiente Mondi Possibili apre al delivery sostenibile: grazie a una collaborazione con Economia Carceraria e il servizio di noleggio Bici & Motori, realizzerà un servizio di consegna di prodotti locali in mobilità sostenibile. Attraverso l’acquisto di una “cassetta circolare”, poi, il 5% del ricavato verrà speso per generi alimentari di prima necessità da donare ai più bisognosi. In Puglia, il Centro del riuso di Maruggio popone ‘ECCO Babbo Natale’, iniziativa di raccolta pc malfunzionanti o inutilizzati da rigenerare e donare ai più giovani per sostenere la didattica a distanza. In Basilicata, a Potenza, Scambiologico, emporio di prodotti sfusi del territorio, biologici, del commercio equo e solidale e dell’artigianato locale, propone il cestino natalizio a Km0 e regala a tutti l’agenda 2021 del progetto ECCO, realizzata da Pacini Editore. Infine, in Veneto, la Green Station di San Stino di Livenza realizza un albero con legna recuperata dal bosco del paese, che abbellirà con addobbi preparati con materiale riciclato dagli studenti delle scuole elementari e medie.
E per realizzare addobbi e regali sostenibili è previsto l’evento ‘Pazzo Natal – gli eco consigli che ti addobbano per le feste’, un incontro online che propone mini laboratori di riciclo creativo e cucina anti-spreco in vista delle festività natalizie. L’evento si terrà il 9 dicembre alle 18.00 e sarà possibile seguirlo in diretta streaming dalle pagine Facebook Economie Circolari e Civico 5.0
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